Si è appena concluso il Green Film Lab di Budapest!
Sono stati 3 giorni molto intensi e ricchi dove si è discusso di sostenibilità nel settore dell’audiovisivo, con: 6 project teams, 4 professionisti della sostenibilità, 6 produttori selezionati senza progetto e 2 delegati.
I partecipanti hanno partecipato con entusiasmo e hanno dato il massimo nel lavoro sui loro progetti.
Molto interessanti e di qualità le lectio tenute dalle tutor Louise Marie Smith, Dörte Schneider Garcia, Lucie Trémolières e da Julia Tordai di GreenEyes, che ha presentato il case study di alcune produzioni sostenibili in Ungheria, e Janka Neustupová, che ha introdotto il tema della sostenibilità sociale.
La presentazione di Green Film da parte di Linnea Merzagora è stata anche un momento di interazione e dialogo, che è poi continuato negli one-to-one con i singoli progetti, che alla fine del workshop hanno presentato le loro bozze di piano di sostenibilità in una simulazione di kick-off meeting.
Attraverso un approccio pratico, i partecipanti hanno imparato come ridurre l’impatto dei loro set in termini di risparmio energetico, trasporti, alloggio, catering, scelta e riciclo dei materiali, gestione dei rifiuti e comunicazione, lavorando alla redazione di un piano di sostenibilità basato sul disciplinare Green Film.
Fantastica l’accoglienza da parte dei partner National Film Institute Hungary e JUNO11, ottima l’organizzazione da parte di TorinoFilmLab (Séverine Petit, Agata Czerner) e il coordinamento da parte dell’Head of Studies Giovanni Pompili.
Green Film Lab è organizzato da TorinoFilmLab e Green Film, promosso dal Museo Nazionale del Cinema e da Trentino Film Commission, in collaborazione con EAVE. Sostenuto da Europa Creativa – Sottoprogramma MEDIA dell’Unione Europea.